Il Percorso Sciamanico

Il percorso sciamanico è un vero e proprio percorso spirituale.

Il suo obiettivo è quello di tirar fuori la parte migliore di noi stessi per andare a scoprire e a mettere in luce le "qualità" latenti che ognuno di noi possiede fin dalla nascita.

Questo "percorso-laboratorio" ha lo scopo di creare e consolidare una condizione di benessere e armonia. Condizione necessaria per trasformare profondamente la nostra vita sotto tutti gli aspetti. A livello fisico, animico e spirituale.

Che cosa faremo in questo percorso laboratorio?

Il percorso è suddiviso in: 

percorso base e percorso avanzato.
Il percorso base è composto da tre incontri a cadenza mensile. In questo percorso possono partecipare tutti. Tutti coloro che sentono l'esigenza di avvicinarsi al mondo dello sciamanesimo.
Il percorso avanzato è composto da ulteriori cinque incontri sempre a cadenza mensile.

Perché a cadenza mensile?

Perché sarà necessario metabolizzare, sedimentare e fare proprie, tutte quelle informazioni e nuove conoscenze che verranno argomentate e spiegate.
Il gruppo, per chi sceglierà di proseguire, sarà realmente formato dopo il terzo incontro.

Che vuol dire questo?

Vuol dire che dopo il terzo incontro, non potranno essere aggiunte altre persone al gruppo.

Il quarto incontro sarà dedicato completamente alla costruzione del proprio e "Sacro Tamburo Sciamanico". Durante questo incontro si faranno alcune cerimonie sciamaniche.
Il Tamburo Sciamanico sarà il vostro "compagno di viaggi" e scoprirete successivamente come mettere in relazione la vostra energia con l'energia del vostro tamburo, attraverso pratiche e tecniche sciamaniche.

 

Pratiche e tecniche di entrata nel profondo.

Ci tengo a precisare che lo sciamanesimo non è avvolto da nessuna forma di magia ma semplicemente offre strumenti che stimolano e tirano fuori al massimo, le capacità più o meno latenti o già emerse che tutti noi abbiamo fin dalla nascita e che vanno semplicemente risvegliate e guidate.

Ogni successivo incontro sarà arricchito da nuove conoscenze e l'ottavo incontro, sarà dedicato, attraverso una particolare cerimonia, alla "Consacrazione" del proprio Tamburo Sciamanico.
Al termine degli otto incontri, ognuno di voi, potrà decidere se diventare uno "sciamano".
Coloro che decideranno di proseguire gli studi, seguiranno un percorso di altri due anni.

Ogni anno ci si vedrà per due volte e lavoreremo con altri tipi di strumenti. Alla fine del percorso completo, ogni "Sciamano" utilizzerà in modo autonomo, tutti gli strumenti che sono stati messi a disposizione durante tutto il percorso. Tutti quei strumenti che sapranno far nascere la "guarigione" nelle persone che a lui si rivolgeranno.

A tal proposito mi piace citare una frase di colei che mi ha iniziata allo sciamanesimo e che ha sempre detto:

"Un guaritore non è qualcuno che ti guarisce, ma è qualcuno che aiuta a risvegliare la tua anima, in modo che tu possa guarire"

L'intero percorso quindi si trasformerà in un percorso di crescita personale e di guarigione.
La consapevolezza di ciò che siamo, di chi siamo e la profonda trasformazione che magicamente si attuerà passo dopo passo, darà la possibilità di aiutare in primis noi stessi per poi poter essere in grado di aiutare anche gli altri.
In questo Sentiero-Laboratorio, non vengono utilizzate sostanze psicotrope, perché non ci interessa andare a stimolare con sostanze esterne, come ho già detto, tutte le capacità già latenti che vanno semplicemente risvegliate e portate alla luce.

E come lo faremo?

Lo faremo partendo dal nostro interno e utilizzando esclusivamente le nostre Energie.
Si utilizzeranno vari "strumenti di medicina". In particolar modo la nostra attenzione sarà riversata maggiormente sulla comprensione, il significato, l'importanza fondamentale che hanno:
Il "Viaggio Sciamanico" e il "Tamburo Sciamanico"

In ogni incontro, tutti coloro che faranno parte del Percorso-Laboratorio, potranno sperimentare e vivere il "Viaggio Sciamanico" attraverso il suono del Sacro Tamburo.
Si impara a lasciare andare i limiti della nostra "mente ordinaria" facendo largo ad un altro tipo di realtà chiamata "realtà straordinaria".
La realtà straordinaria ci aiuterà a fare un viaggio all'interno di noi stessi e ci permetterà di andare a recuperare tutte quelle informazioni che in questo momento possono essere utili al nostro percorso di vita.

Il Tamburo Sciamanico sarà il principale strumento che verrà utilizzato.

Il ritmo ripetitivo del tamburo ci riporta in connessione con il "ritmo della Terra", con il "ritmo del battito del cuore", con il "ritmo dell'Universo".
Ci fa sperimentare un qualcosa che va oltre il quotidiano, che va oltre il nostro modo ordinario di vivere in questo mondo, troppo confusionario, troppo veloce, troppo poco attento.
Ci permetterà quindi di andare a recuperare non solo il contatto con gli altri, ma anche un contatto con se stessi.

Ascoltando il ritmo del tamburo, che tanto assomiglia al battito del nostro cuore, si entra in uno stato riflessivo simile al sogno. Gli emisferi del cervello si sincronizzano, concedendo la possibilità di riconnetterci con "gli elementi della Natura" e con la parte più profonda del "proprio se".

Il tamburo è una "porta di accesso" ad una realtà restituita alla sua naturale complessità.

Ci sono "mondi" al di là del tamburo.
Gli Sciamani viaggiano per i mondi.

Il "mondo di sotto"
Il "mondo di mezzo"
Il "mondo di sopra"

I tre mondi dello sciamano erano e sono tuttora, una rappresentazione simbolica che ci dimostra come la realtà, così come la possiamo sperimentare è molto più ampia e molto più vasta di quanto ci viene detto.
Il tamburo è uno dei più antichi strumenti costruito e utilizzato dall'essere umano.
Il suo suono ancestrale e le sue sottili e potenti vibrazioni allo stesso tempo, entrano in risonanza con le vibrazioni del nostro essere e creano una connessione espansa, capace di "risanare" e "guarire".

È proprio per questo motivo che il Tamburo Sciamanico è chiamato "strumento di medicina".

Il tamburo porta lo sciamano ad andare a recuperare tutte quelle informazioni necessarie per poter aiutare la comunità e tutte le persone che hanno bisogno di aiuto.
Gli antichi sciamani utilizzavano e utilizzano tuttora il tamburo come un "mezzo di locomozione", come un "cavallo", come un qualcosa che poteva e può portare in un'altra dimensione, un mondo non visibile (realtà straordinaria) agli occhi quotidiani (realtà ordinaria).

Il tamburo è una "porta di accesso" per poter entrare nella "realtà straordinaria"
Il suono del tamburo ci permette di entrare in una sorta di leggera e consapevole "auto trance", mediante la quale il nostro mondo interiore si espande, per poter raggiungere dimensioni insospettate.
Il "Viaggio sciamanico", nella sua semplicità, non ha alcun tipo di controindicazioni ed è quindi libero a tutti.

Il viaggio sciamanico ci riconduce a quello che siamo e ci permette di rientrare in contatto con le esigenze profonde del nostro inconscio, con i nostri sentieri segreti. Attraverso questa "porta di accesso" iniziamo il nostro viaggio onirico e quello che ci può accadere è estremamente vario.

Non ne voglio parlare più di tanto perché un "viaggio sciamanico" è estremamente soggettivo e strettamente personale.

Altra cosa che mi spinge a non parlarne ulteriormente è quella di non voler togliere la sorpresa.
Un viaggio sciamanico non può essere spiegato, ma va semplicemente sperimentato.

Quello che posso aggiungere è che si possono fare incontri, ci si può riconnettere con le sensazioni del nostro corpo...e tanti altri aspetti che cambiano tipologie a seconda della persona che va il viaggio.

Che voglio dire con questo?

Voglio dire che le sensazioni, emozioni che posso vivere io, sono diverse da quelle di chiunque altro.
Un viaggio sciamanico è assolutamente soggettivo e privato.
C'è inoltre da dire che il viaggio sciamanico non si esaurirà con il cessare del battito e del suono del tamburo.
I suoi benefici continueranno nel tempo, anche a distanza di una settimana e oltre, dando il suo contributo a livello di sogni, a livello di sensazioni, a livello di déjà vu.
Questo è il senso e lo scopo di un viaggio sciamanico e soprattutto, non mi stancherò mai di dirlo, è uno "strumento di guarigione".

Il mio è quindi un invito:

Respiriamo il benessere del "Sacro Tamburo" affinché la vita sia migliore per noi stessi
e per gli altri.